Nazionale

Fabrizio Forsoni: Uisp Umbria riparte da formazione e collaborazione

Il presidente uscente è stato rieletto al termine del Congresso che si è svolto sabato 15 febbraio e rilancia lo sport Uisp per tutti e tutte
 
 
Il Congresso Regionale dell'Uisp Umbria si è tenuto sabato 15 febbraio e ha visto la rielezione del presidente uscente, Fabrizio Forsoni, molti i delegati, tesserati e rappresentanti di istituzioni comunali e regionali che sono intervenuti per portare il loro contributo.
 
Al centro del dibattito congressuale le nuove prospettive del sistema sportivo e del terzo settore: sono stati affrontati temi quali la nuova cultura sportiva, con l'ingresso in Costituzione della pratica sportiva, parità di genere, l’educazione alla salute, le città sostenibili e l’ambiente, su cui hanno portato il loro contributo i relatori, gli invitati e i delegati chiamati ad intervenire.
Insieme al presidente regionale è stato eletto il nuovo Consiglio Regionale, composto da Federica Bartolini vicepresidente; Chiara Rossetti, segretario generale regionale. 
 
"Il grande lavoro svolto in questi anni non si ferma qui, non si ferma oggi - ha detto Forsoni nella sua relazione - anzi, abbiamo il dovere di rilanciare, di diventare sempre più protagonisti in un mondo che cambia velocemente. Lo dobbiamo fare innanzitutto investendo sulla formazione: necessaria e fondamentale per distinguersi e far crescere la qualità dell’associazione e degli organismi che ne fanno parte. Abbiamo bisogno sempre più di investire in conoscenza, in servizi, in consulenze, in percorsi di ricerca, nei saperi, nelle trasformazioni, nelle opportunità, della nostra proposta, della nostra rete associativa. Altro punto fondamentale sarà quello di investire maggiormente sulle nostre attività, rafforzando i nostri punti di forza. Dobbiamo provare ad essere ancora più ambiziosi aumentando e rafforzando le nostre attività, soprattutto per quegli sport considerati minori ma che possono avere un impatto importante per noi e per tutta la nostra società, attivando, dove possibile, collaborazioni con il Coni e le Federazioni. Crediamo infatti che lo sport sia per tutti e di tutti e allora abbiamo il dovere di arrivare a tutti e tutte".
 
Il nuovo mandato di Fabrizio Forsoni punterà su coprogrammazione e coprogettazione per sviluppare lo sport sociale: "Nei prossimi anni ci attiveremo per mettere in campo progetti sociali e sportivi ancorati all’idea di sport sociale e per tutti - ha aggiunto Forsoni - stimolando la popolazione a ritornare al movimento e coinvolgendo nella progettazione le associazioni a noi vicine, come Arci e Auser. Nella coprogettazione è importante la fattiva collaborazione delle istituzioni per rimettere al centro il benessere delle cittadine e dei cittadini, attivando strategie di contrasto alla sedentarietà e di promozione dell’attività sportiva, in collaborazione con i Dipartimenti della salute. È nostro dovere impegnarci affinché barriere sociali ed economiche non siano più un ostacolo per l’accessibilità alla pratica sportiva e motoria".
Per leggere la relazione integrale di Fabrizio Forsoni clicca qui